Operatore Socio-Sanitario

Corso di OPERATORE SOCIO-SANITARIO

L’Operatore Socio Sanitario (OSS) si dedica alle attività di assistenza di base ovvero svolge attività di cura e di assistenza alle persone in condizione di disagio o di non autosufficienza sul piano fisico e/o psichico, al fine di soddisfarne i bisogni primari e favorirne il benessere e l’autonomia, nonché l’integrazione sociale.

L’OSS lavora all’interno del sistema dei servizi socio-assistenziali, socio-sanitari e sanitari, siano essi gestiti da Case di Riposo (RSA), Aziende ULSS e Ospedaliere, Cooperative Sociali, strutture sanitarie private e studi professionali. Esistono infatti norme regionali sull’accreditamento dei servizi che richiedono obbligatoriamente la presenza di personale in possesso della qualifica di OSS.

COMPETENZE ACQUISITE

• Assistenza alla persona: assistere e supportare la persona nelle attività quotidiane, come l’igiene personale, il vestirsi, l’alimentazione e la mobilizzazione, rispettando le esigenze individuali e favorendo l’autonomia.
• Gestione delle situazioni di emergenza: intervenire in caso di emergenza, fornendo supporto adeguato fino all’arrivo di un professionista sanitario, con competenze di primo soccorso e monitoraggio delle condizioni generali di salute.
• Assistenza a pazienti con esigenze speciali: offrire supporto a persone con disabilità, anziani e malati cronici, rispettando la dignità e il benessere della persona, adattando l’assistenza alle necessità specifiche.
• Gestione e organizzazione del lavoro: collaborare con il team di cura nella gestione del piano assistenziale, raccogliendo informazioni utili per la pianificazione delle attività quotidiane e monitorando lo stato di salute dei pazienti.
• Relazione con i familiari e il team sanitario: interagire in modo empatico con i familiari, raccogliendo informazioni sulle condizioni del paziente e facilitando la comunicazione tra i membri del team sanitario, al fine di garantire un’assistenza integrata.

MODALITA’ DI ACCESSO AL CORSO

Per accedere al corso è necessario superare la fase di selezione. Se desideri iscriverti alla prossima SELEZIONE clicca qui e scarica il modulo. Compila il modulo e spediscilo ad info@fomg.it scrivendo nell’oggetto PREISCRIZIONE CORSO OSS.

DOMANDE FREQUENTI

Davvero troverò lavoro se faccio questo corso?
Sì, i numeri degli studenti che si qualificano ci dicono che oltre il 90% di loro entro 1 mese dall’esame finale lavora come Operatore Socio Sanitario.
C’è un limite di età per fare l’OSS?
No, l’età non costituisce un limite per diventare OSS. Inoltre prima di iniziare il corso tutti gli studenti vengono sottoposti a visita medica per il rilascio dell’idoneità lavorativa, durante la visita vengono valutate eventuali patologie da cui è affetto lo studente.
Ho studiato all’estero, posso iniziare il corso anche se non ho ancora i documenti?
No, per essere inseriti in un corso OSS è necessario presentare la dichiarazione di valore o la CIMEA.
Posso lavorare se inizio il corso OSS?
Dipende dallo studente. Non c’è nessun divieto a continuare un’attività lavorativa è però necessario essere consapevoli che si sta iniziando un corso intensivo.
Ho già lavorato nel mondo dell’Assistenza Familiare o come ausiliario/a, posso avere uno “sconto” sulle ore di tirocinio?
Sì è possibile. La richiesta va fatta alla scuola prima di iniziare il corso, sarà poi la Regione Veneto ad accettare o rifiutare la richiesta.

Tipologie e requisiti delle esperienze che possono costituire credito formativo:
-l’esperienza lavorativa che può concorrere a determinare credito formativo è esclusivamente per gli ambiti di Residenza per anziani non autosufficienti, Servizio Diurno/comunità e domicilio;
-l’esperienza lavorativa deve essere stata svolta negli ultimi 5 anni, non può essere inferiore a 12 mesi, anche non continuativi, oppure a 6 mesi continuativi; non saranno riconosciute esperienze lavorative svolte all’estero;
-la documentazione deve dimostrare inequivocabilmente lo svolgimento di mansioni riconducibili all’assistenza alla persona negli ambiti socio-sanitario, sociale e socio- assistenziale;
-l’esperienza lavorativa di assistente familiare domiciliare (c.d. badante) potrà essere riconosciuta solo se accompagnata dall’acquisizione dell’attestato rilasciato a seguito di corsi organizzati e autorizzati ai sensi della DGR n. 1043/2018.
Lo studente che rientra nelle casistiche sopra descritte e intende chiedere il riconoscimento delle esperienze lavorative dovrà consegnare la seguente documentazione:
-contratto di lavoro individuale registrato o percorso del lavoratore (C2 storico) rilasciato dal Centro per l’impiego del Comune di residenza dell’utente o estratto conto contributivo INPS o buste paga/cedolini o posizione assicurativa INAIL o modello UNILAV.